Psico-oncologia

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Psico-oncologia

Servizio di psicoterapia oncologica

Il tumore è un evento traumatico e stressante, vissuto come interferente su tutte le dimensioni su cui si fonda l'unicità dell'essere umano: la dimensione fisica, psicologica, familiare. Di conseguenza, si attivano movimenti psichici profondi riguardanti il significato dell'esistenza e dell'esperienza di malattia.

È per tale motivo che il servizio ha la finalità di elaborare questi vissuti, e in particolare:

- le reazioni emozionali alla malattia

- le reazioni alla diagnosi e alle terapie;

- la "convivenza" con la malattia.

Il supporto psicologico stimola e potenzia le capacità e le risorse individuali, diventa il luogo in cui il soggetto può dare voce alle proprie emozioni, alle proprie speranze, paure, incertezze, la cui manifestazione riveste un importante significato di adattamento per gli individui nel rapporto con se stessi e con la realtà.

Ma il tumore deve essere fronteggiato non solo da chi ne è colpito, ma anche dalla famiglia, è un evento traumatico familiare e può avere un impatto di difficile gestione sia sulla relazione coniugale che sui figli, specie se in età infantile o adolescenziale.

Il servizio si propone pertanto come spazio di supporto in cui poter condividere le proprie sofferenze inespresse e ha lo scopo di favorire:

- l'adattamento della famiglia alla malattia;

- il sostegno nelle diverse fasi della malattia;

- il reciproco supporto emotivo

Infine, il servizio si pone anche come spazio dedicato all'elaborazione delle difficoltà sessuali, individuali e di coppia, che spesso emergono a seguito della patologia oncologica.

 

 

Contattatemi per approfondire

Per aiutare chiunque senta la necessità di approcciarsi alla terapia, sono disponbile ad un primo contatto anche telefonico e via em@il (nei limiti previsti e consentiti dal Codice Deontologico emanato dall'CNOP e dall'Ordine degli Psicologi del Lazio). Questi canali sono tuttavia utilizzati al solo scopo di dare una prima risposta alle domande e ai dubbi più frequenti e di carattere generale e non sostituisce il primo colloquio o la consulenza, strumenti indispensabili per fornire un orientamento agli utenti sul se e quale percorso terapeutico intraprendere per risolvere i problemi di natura psicologica o sessuologica presentati.

Nel rispetto del Codice Deontologico non si effettuano consulenze telefoniche.